Le indagini strutturali sono fondamentali nelle più generali indagini geotecniche e ambienti eseguite da GEOIN. L'utilizzo di tecniche sofisticate e metodologie avanzate consente di avere una visione dettagliata dell'integrità e della stabilità delle strutture edificative e infrastrutturali. Queste analisi approfondite consentono di fornire raccomandazioni precise e strategiche, assicurando la sicurezza e la durabilità dei progetti di costruzione e infrastrutturali.
- Acciaio
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Le indagini sulle strutture in acciaio comprendono:
- Prove con microdurometro Vickers;
- Controllo delle saldature con liquidi penetranti PT;
- Controllo delle saldature con particelle magnetiche MT;
- Controllo delle saldature con Ultrasuoni UT;
- Misure spessimetriche con ultrasuoni;
- Misure spessimetriche del rivestimento;
- Esame macrografico delle saldature;
- Verifica della coppia di serraggio dei bulloni.
- Indagini dinamiche
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Lo scopo della caratterizzazione dinamica di un edificio è di individuare sperimentalmente le frequenze libere di vibrazione e le forme modali. La rilevazione di questi parametri, legati a tutte le caratteristiche geometriche, meccaniche e di vincolo della struttura, consente di fornirsi di valori sperimentali riconfrontabili nel tempo. Questa condizione permette una verifica, in tempi lunghi, delle condizioni generali dell’opera particolarmente utile in caso di evento sismico.
I valori rilevati rappresentano un fondamentale supporto per la calibrazione dei modelli numerici, ottenuta facendo corrispondere, attraverso la modifica dei parametri di input (moduli elastici, gradi di vincolo…) forme e frequenze modali tra risultati sperimentali e valori teorici. Consente una corretta predisposizione delle campagne di indagini sui materiali, come prevista dalle NTC per i vari Livelli di Conoscenza, distribuendo le quantità di prova più sugli elementi maggiormente sollecitati in caso sismico. La sollecitazione è dovuta ai soli microtremori ambientali. - Monitoraggi strutturali
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Si suddividono in:
- Movimento delle fessurazioni con sistema multicanale in linea: Lo scopo del monitoraggio è il controllo costante dell’andamento delle fessure nel tempo. Le misure sono effettuate con sensori potenziometrici centesimali posti a cavallo delle fessure. Sono associabili a sensori di rotazione, di vibrazione, di spostamento relativo, di movimento verticale assoluto, di forza, di livello della falda, di temperatura dell’ambiente e di temperatura del materiale. Il monitoraggio vuole esercitare un’opera di prevenzione allo scopo di limitare gli interventi postumi mantenendo intatto il grado di sicurezza dell'opera e la continuità del servizio
- Monitoraggio di eventi sismici: Il monitoraggio di eventi sismici subiti da un edificio è attuato attraverso l’installazione di un Datalogger autonomo (“Scatola nera”) composto da una terna di accelerometri posti in un contenitore stagno IP65 con alimentazione a batteria. L’evento sismico, in termici di accelerazioni, viene acquisito dalla strumentazione installata sull’edificio, nel punto di valutazione sismica, al superamento di un valore di soglia e per un tempo prefissato.
I dati acquisiti sono elaborati per valutare la pericolosità delle accelerazioni subite durante un evento sismico.
- Prove speciali
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Tra le prove speciali:
- Indagine tramite georadar;
- Indagine termografica;
- Prove spinta di parapetti;
- Prove di resistenza a taglio di barre in acciaio inghisate nella muratura;
- Prova di estrazione pull-out di barra filettata;
- Prova di carico a tiro;
- Analisi preliminare dello sfondellamento del plafone;
- Prova di strappo normale – PULL OFF TEST;
- Prova di strappo a taglio – DIRECT SHEAR TEST.
- Cemento armato
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Le indagini sulle strutture in cemento armato comprendono:
- Ultrasuoni con trasmissione diretta, semidiretta, indiretta;
- Valutazione resistenza del calcestruzzo con Pull-Out;
- Valutazione resistenza del calcestruzzo con Sclerometro;
- Valutazione della profondità della carbonatazione;
- Carotaggio;
- Misura delle tensioni tramite Strain-Gauges (estensimetri);
- Analisi quantitativa dello ione-cloro;
- Valutazioni con metodo SonReb;
- Misura della forza di adesione del rivestimento (Pull-Off).
- Legno
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Le indagini sulle strutture in legno comprendono:
- Ispezione in situ per la diagnosi di elementi in opera;
- Indagini ultrasoniche;
- Determinazione del profilo resistografico;
- Valutazione del modulo elastico tramite Penetrometro;
- Indagini tramite endoscopio;
- Misura dell’umidità con igrometro.
- Muratura
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Le indagini sulle strutture in muratura comprendono:
- Indagini tramite endoscopio;
- Indagini con martinetto piatto singolo;
- Indagini con martinetto piatto doppio;
- Misurazioni soniche / ultrasoniche;
- Prelievo di muratura;
- Penetrometrica su malta;
- Shove test;
- Prova diagonale sui pannelli murari.
- Solai
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Tra le indagini dei solai troviamo:
- Prova di carico statica con sacconi o contenitori d’acqua: Si esegue su elementi strutturali orizzontali da collaudare o su cui è necessario determinare la capacità portante. Si effettua con l'applicazione graduale del carico attraverso il riempimento di acqua in specifici sacconi o appositi contenitori rigidi al fine di ricreare la stessa sollecitazione flettente prodotta dal carico distribuito di riferimento. La rilevazione degli abbassamenti avviene mediante sensori di spostamento in almeno 7 punti dell'elemento strutturale indagato e si eseguono almeno due cicli di carico/scarico per valutarne l’elasticità, che è verificata se sono soddisfatti i parametri di ripetibilità, linearità e permanenza.
- Prova di carico statica con martinetti idraulici: Si esegue su elementi strutturali orizzontali da collaudare o su cui è necessario determinare la capacità portante. Si effettua con l'applicazione graduale di forze concentrate attraverso uno o più martinetti oleodinamici opportunamente contrastati alle strutture superiori al fine di ricreare su una superfice limitata di spinta la stessa sollecitazione flettente prodotta dal carico distribuito di riferimento. La rilevazione degli abbassamenti avviene mediante sensori di spostamento in almeno 7 punti dell'elemento strutturale indagato e si eseguono almeno due cicli di carico/scarico per valutarne l’elasticità, che è verificata se sono soddisfatti i parametri di ripetibilità, linearità e permanenza.